Biografia

Matteo è nato e cresciuto a Firenze, ma ha vissuto in diverse città per studio, tra cui Lund (Svezia), Bologna, Padova e Milano. Ora è tornato a Firenze, dove lavora come visual storyteller, con un interesse profondo per il paesaggio, la natura e il rapporto tra esseri umani e ciò che li circonda.

Dopo una laurea magistrale in Fisica del Sistema Terra, ha deciso di intrecciare l’analiticità scientifica alla forza visiva delle immagini. La sua formazione gli ha dato gli strumenti per comprendere la complessità della natura, ma è con la fotografia che ha trovato il modo più diretto e sensibile per raccontarla, il modo in cui lui vede il mondo.

Ha sempre amato catturare scene in cui la composizione visiva risulta essenziale e bilanciata, sia da terra che da drone. Predilige le ambientazioni all’aperto, dove la luce naturale, i dettagli minuti e il ritmo visivo raccontano più delle parole. Il suo stile si caratterizza per colori realistici, geometrie pulite e un uso attento della luce.

I suoi lavori esplorano spesso il rapporto tra essere umano e ambiente in modo ampio: non solo attraverso la presenza visibile dell'artificiale nella natura, ma anche tramite la continua ricerca che l’uomo fa per comprenderla.
In questo senso, la scienza diventa per lui un atto poetico: uno sguardo che scruta, misura e interroga, ma che allo stesso tempo rivela fragilità e desiderio di connessione.

Il suo obiettivo non è solo mostrare, ma trasmettere senso, emozione e consapevolezza, l’attenzione alle piccole cose.
Perché la bellezza, se guidata da intenzione, può essere scovata dappertutto.