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RICONOSCIMENTI
Le mie foto mi hanno dato qualche soddisfazione finora. Sicuramente non saranno il World Press Photo, ma hanno un grande significato per me. Mi dimostrano che il mio lavoro è significativo e apprezzato dalle persone.

Concorso fotografico YOALIN
Questa foto è stata una delle tre vincitrici del concorso fotografico di YOALIN. È stata scattata a bordo del famoso Bernina Express durante un viaggio interrail che ho avuto la fortuna di fare grazie a YOALIN. YOALIN è un progetto di CIPRA, un'organizzazione internazionale dedicata alla protezione delle Alpi. Ogni anno, YOALIN seleziona 100 giovani e offre loro un pass interrail per sensibilizzare sulle sfide ambientali che le Alpi devono affrontare e per promuovere un turismo lento e sostenibile. Questo viaggio non è stato solo un'opportunità per esplorare gli straordinari paesaggi svizzeri, ma anche un'occasione per riflettere sull'importanza di adottare un approccio responsabile al nostro ambiente.
Le Cascine, metamorfosi e conservazione - L’inaspettato e l’invisibile
Palazzina Reale, Stazione Santa Maria Novella, Firenze
3-10 dicembre 2024
Ho partecipato al bando fotografico dell'Ordine degli Architetti di Firenze. Nonostante non abbia vinto alcun premio, due delle tre foto che ho presentato sono state selezionate per essere esposte alla mostra pubblica presso la Palazzina Reale della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella a Firenze.

L'indiano
Una rilettura contemporanea dello scatto di Carl Simon del 1910, conservato negli Archivi Alinari. La statua del principe indiano Rajaram Chuttraputti Maharajak, eretta nel 1874 in ricordo del maharaja di Kolhapur, morto improvvisamente a Firenze nel 1870, si staglia come un simbolo di un’epoca passata. Appena dietro, uno dei due piloni rossi del Ponte all’Indiano, più recentemente costruito, emerge tra le chiome degli alberi, tracciando un dialogo visivo tra il passato e il presente.
Cavalli
Una rivisitazione moderna di una fotografia del 1888, di un autore sconosciuto, custodita negli Archivi Alinari. Mentre nella scena originale il soggetto era il cavallerizzo Malagrida, oggi lo stesso spazio è riempito da un SUV. Sullo sfondo, altri veicoli attendono davanti alla Facoltà di Scienze Agrarie, completando la testimonianza di una transizione verso nuovi mezzi di trasporto e segnando l'evoluzione di un luogo un tempo destinato ad un diverso scopo e ad una vita più lenta.
